Il trend positivo del colosso francese Lvmh continua, e chiude il terzo trimestre del 2017 con una crescita del 12% e vendite per oltre 10 miliardi di euro: risultati che hanno superato di gran lunga il consensus degli analisti, che avevano stimato un incremento di circa il 9%
Se al momento è bene stare attenti con gli investimenti in borsa per via dell’effetto Catalogna (nonostante qualche rialzo nella giornata odierna), è anche vero che il comparto del lusso si sta invece rivelando fattualmente redditizio.
Il gruppo di Bernard Arnault, che comprende 70 marchi, è cresciuto del 14% da inizio anno con un volume di vendite che ha superato i 30 miliardi di euro: oltre il doppio del 2016, che ha registrato un complessivo 6%.
A trascinare Lvmh è il settore Moda e Pelletteria: in testa troviamo la celebre Louis Vuitton il cui fatturato è quasi un terzo delle vendite totali del gruppo. A seguire profumi e cosmetici, orologi e gioielli.
Un exploit del genere si deve anche all’integrazione della maison Christian Dior Couture, avvenuta tra giugno e luglio, e che al momento costituisce il 7% del fatturato. Pesa positivamente anche il nuovo target cui Lmvh tende rivolgersi, ossia i giovani: il gruppo ha investito infatti molte risorse nello shop online.
A generare risultati positivi, oltre alla ripresa delle vendite in Asia, anche l’impegno di Lmvh di intercettare una clientela più giovane e l’investimento nell’e-commerce.
Nonostante le ottime prospettive il colosso del lusso però non canta vittoria, complici certamente la situazione monetaria e geopolitica internazionale. In una nota si legge che: “Il gruppo perseguirà una strategia centrata sull’innovazione e con l’obiettivo dell’espansione geografica, soprattutto nei mercati più promettenti”. Nel comunicato viene infatti specificato che il Lvmh ha avuto un impatto negativo del 5% dovuto ai cambi monetari.
Performance del genere fanno comunque sperare in una ripresa di tutto il settore lusso, che aveva subìto il radicale taglio ai consumi dall’inizio della crisi economica globale. Dal rapporto Global Fashion & Luxury Private Equity and Investors Survey 2017 del network Deloitte, il segmento lusso crescerà tra il 5-10% all’anno durante il triennio 2017-2020.
Al momento Lvmh ha superato i 237,60$, che corrispondono a più di 120 miliardi di capitalizzazione.